Sono la mamma di due ragazzi che frequentano la scuola dell’obbligo. Il più grande frequenta il primo anno della scuola superiore e la più piccola la 5° elementare. Quest’anno ho notato una notevole differenza nel premio relativo alla polizza assicurativa scolastica, richiesto dalle due scuole. Potete chiarirmi cosa copre, quanto risarcisce per infortunio, se è obbligatoria e a cosa è dovuta la differenza di costo?
La polizza assicurativa scolastica è il principale strumento di tutela per gli studenti in caso di infortunio nella scuola. Le conseguenze dei sinistri sono garantite solo se l’Istituto e le famiglie hanno attivato la specifica assicurazione di riferimento. Analizziamo nel dettaglio i singoli aspetti.
Cosa copre la polizza assicurativa scolastica?
Le assicurazioni scolastiche, di norma coprono tutte le attività scolastiche.
Per attività scolastiche s’intendono, in linea di massima, tutte quelle attività didattiche ed educative, teoriche e pratiche, tipiche dell’offerta scolastica.
Il ministero dell’Istruzione fornisce una serie di linee guida e di programmi tipici per ogni tipo di scuola.
Fermo restando questa attività di indirizzo, ogni istituto scolastico declina la propria offerta formativa in maniera autonoma e personalizzata all’interno delle autonomie garantite dalla legge.
Necessariamente, una buona assicurazione scolastica deve ricomprendere tutte le attività messe in atto dalla scuola, senza esclusioni.
Solitamente, le polizze assicurative prevedono anche la copertura in itinere, ovvero negli spostamenti tra l’abitazione e la scuola e viceversa.
Quanto risarcisce la polizza assicurativa scolastica?
Il risarcimento, o l’indennizzo, garantito dalla polizza assicurativa è direttamente legato al massimale previsto. Il primo aspetto da verificare, quindi, è l’adeguatezza del massimale alla luce del rischio potenziale. Ma anche massimali adeguati potrebbero prevedere esclusioni o la presenza di scoperti e franchigie che restano a carico della famiglia o dell’assicurato. Normalmente, le polizze assicurative scolastiche, in caso di infortunio, prevedono sempre il pagamento delle spese mediche.
Alcune polizze, tuttavia, possono prevedere dei sotto limiti.
Il sotto limite rappresenta una porzione del massimale indicato in polizza per uno specifico rischio e non l’intera somma.
Un ulteriore aspetto da tenere in considerazione sono gli indennizzi in caso di invalidità permanente. Massimali pur adeguati potrebbero prevedere tabelle con forti riduzioni di valutazione, soprattutto dei punti di invalidità più colpiti.
Un ultimo aspetto riguarda il danneggiamento dei beni, ad esempio, degli occhiali. Non tutte le polizze prevedono le medesime modalità di copertura.
Il pagamento della polizza è obbligatorio?
Nella scuola, in caso di infortunio, gli alunni sono coperti dalla polizza obbligatoria stipulata con l’INAIL.
È bene ricordare che l’INAIL tuttavia non copre le spese mediche, in quanto a carico del SSN.
L’INAIL prevede l’indennizzo solo nei casi di morte o invalidità permanente applicando comunque delle franchigie.
Proprio per questo motivo, la stipula della polizza integrativa appare più che opportuno.
Circa il pagamento del premio, il Ministero s’è più volte espresso nel corso degli anni. Il pagamento del premio è un dovere, in quanto risponde all’obbligo di rimborsare alla scuola alcune spese sostenute per conto delle famiglie stesse. Tra le spese sostenute per conto delle famiglie rientrano anche i viaggi di istruzione e le spese per l’acquisto dei libretti delle assenze o per la gestione del Registro Elettronico.
Il pagamento del premio non va, quindi, confuso con il contributo volontario che gli Istituti chiedono alle famiglie degli alunni.
Quanto costa la polizza assicurativa scolastica?
È facile intuire, anche alla luce delle considerazioni precedenti, che il massimale previsto è strettamente collegato al premio pagato: un premio più elevato prevede massimali maggiori.
Tuttavia, il massimale, seppur importante, non è l’unico elemento che contribuisce alla determinazione del premio. Ulteriori elementi sono il numero, il tipo delle garanzie e la sinistrosità pregressa.
Le necessità assicurative differiscono da Istituto a Istituto in relazione al tipo di attività programmata. Normalmente un Istituto superiore ha necessità assicurative diverse rispetto ad un Comprensivo. Ma l’importo del premio è anche legato alla sinistrosità pregressa. Istituti più virtuosi, con un numero di sinistri più contenuto, normalmente hanno un premio più favorevole rispetto a quelli con sinistrosità maggiore.
Stabilire il premio corretto, come le condizioni contrattuali adeguate alle necessità dell’Istituto, non è un processo semplice; per questo motivo, l’intervento del broker assicurativo specializzato diventa particolarmente importante. Per le famiglie è sempre fondamentale conoscere nei dettagli ogni singola garanzia inserita in polizza, così come i massimali previsti. Le clausole contrattuali e le tabelle dei massimali possono sempre essere richieste alla segreteria dell’Istituto.
Se desideri avere avere maggiori informazioni circa la copertura assicurativa nella scuola, contattaci qui.