Alunni in gita perdono l'aereo
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Gli studenti di terza media di una scuola pugliese, rimasti bloccati all’aeroporto di Cracovia, hanno perso il volo di rientro in Italia. Le famiglie contestano il costo per il rifacimento dei nuovi biglietti aerei. Lo riporta un articolo della cronaca locale brindisina de “la Repubblica”.

Il fatto

Un gruppo di 28 studenti e tre docenti, di un Istituto Comprensivo, era partito in visita ai campi di sterminio polacchi di Auschwitz-Birkenau. Il volo di ritorno era previsto dall’aeroporto di Cracovia, ma, al momento dell’imbarco, sono sorti i problemi. Nonostante l’arrivo con largo anticipo, studenti e accompagnatori, a causa delle lunghe code, non sono riusciti a completare il check-in, perdendo il volo.
Grazie all’intervento dell’Agenzia che aveva organizzato il viaggio, sono stati acquistati i nuovi biglietti al costo totale di quasi 11mila euro.
Secondo la proposta formulata inizialmente dalla Dirigente Scolastica, la spesa di 350 euro a passeggero sarebbe dovuta ricadere sulle famiglie dei singoli studenti. Molti genitori si sono opposti, considerando il costo eccessivo, soprattutto alla luce delle spese già sostenute per il viaggio. La Dirigente, dal canto proprio, ha evidenziato che la scuola non può farsi carico del costo per evitare un possibile danno erariale. In una nota ufficiale, la Dirigente ha comunque precisato che non è stata presa alcuna decisione: la richiesta inviata alle famiglie sarebbe solo un sondaggio preliminare. Nel frattempo, l’Istituto ha chiesto chiarimenti alle autorità aeroportuali, per esaminare eventuali responsabilità nell’accaduto.

Il Codice del turismo e la riprotezione del viaggiatore

Il viaggiatore in Italia è tutelato dal D. Lgs. 23 maggio 2011, n. 79 – Testo Unico o Codice del Turismo. Il Codice è stato aggiornato dal D. Lgs. 21 maggio 2018, n. 62 alla luce delle nuove Direttive europee in materia. Anche i Viaggi di Istruzione rientrano tra le attività tutelate. Le disposizioni aiutano a garantire sicurezza, qualità e accessibilità per tutte le attività svolte anche durante i viaggi scolastici organizzati.
L’Art. 24 del Codice tratta della responsabilità dell’organizzatore per l’inesatta esecuzione del pacchetto e per la sopravvenuta impossibilità in corso d’esecuzione del pacchetto.
Ai sensi della norma, l’organizzatore del viaggio è tenuto a porre rimedio qualora uno dei servizi turistici non è eseguito secondo quanto pattuito nel contratto. In parole più semplici, l’organizzatore – l’Agenzia di Viaggio – è tenuta a riproteggere tempestivamente il viaggiatore nei casi si verifichi: «un inadempimento di non scarsa importanza dei servizi turistici inclusi in un pacchetto».
Con il termine riproteggere, in ambito turistico, soprattutto riferito ai voli, s’intende effettuare una nuova prenotazione. Può succedere, ad esempio che, come nel caso in questione, una Compagnia Aerea non sia riuscita a far salire a bordo alcuni passeggeri. Questo può accadere anche se i passeggeri hanno prenotato regolarmente il proprio volo, rispettando tutte le procedure richieste dalla Compagnia per l’imbarco previsto. In questi casi l’organizzatore e/o la Compagnia Aerea, dovranno attivarsi per riproteggere il cliente. Potranno, quindi, prenotare un volo alternativo con la stessa tratta, anche se operato da una diversa Compagnia Aerea. Resta in capo all’organizzatore l’onere di verificare le eventuali responsabilità del vettore o delle autorità aeroportuali. Le modalità di risarcimento del danno sono indicate all’Art. 43 dello stesso Codice.

Il profilo assicurativo

La polizza assicurativa scolastica, di norma, prevede anche l’annullamento del viaggio, la garanzia è già compresa nel premio assicurativo, senza ulteriori integrazioni.
Le motivazioni per l’annullamento del viaggio, tuttavia, riguardano esclusivamente cause di natura medica, come l’infortunio o la malattia improvvisa, fino al decesso del viaggiatore.
Restano, invece, escluse tutte le altre motivazioni di annullamento non espressamente previste, come quelle riconducibili alla responsabilità dell’organizzatore o del vettore.

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