Lo scorso 16 settembre un evento inaccettabile ha coinvolto un istituto agrario alle porte di Roma. Lo riporta il Corriere della Sera nella cronaca romana.
Il fatto
Alcuni sconosciuti, nottetempo, si sono introdotti nell’Istituto e hanno macellato un bovino ferendone a morte un altro.
«Purtroppo – afferma le Preside – non è la prima volta che siamo vittime di simili gesti. In primavera avevano sgozzato tutti i maiali della nostra azienda biologica».
A seguito dell’accaduto la scuola ha aperto una raccolta fondi per riacquistare gli animali. Nel frattempo la Dirigente ha invitato le istituzioni a installare un impianto di video sorveglianza e a illuminare il piazzale della scuola.
La tutela del patrimonio
Poche, a fronte di eventi del genere, sono le contromisure possibili. Anche se illuminazione e impianti di sorveglianza, da un lato consentono l’identificazione degli autori, ben difficilmente potranno tutelare il patrimonio economico.
La sottrazione o/e il danneggiamento dei beni di proprietà delle Istituzioni scolastiche crea sostanzialmente due tipi di problemi. Al danno diretto si aggiunge la sospensione dell’attività formativa erogata nei confronti degli studenti.
Diventa quindi necessario, nel limite del possibile, scongiurare sia il danno al patrimonio che quello indiretto legato all’attività formativa.
Inoltre, ai sensi dell’Art. 31, comma 8 del Decreto Interministeriale 28 Agosto 2018, n. 129, il Direttore S.G.A. è il consegnatario dei beni. In caso di furto o mancanza dei beni sussiste l’obbligo di reintegro a carico degli eventuali responsabili. Per scongiurare la responsabilità diretta del Direttore S.G.A., dovrà essere provata, con adeguata motivazione, l’inesistenza di cause di responsabilità amministrativa (Art. 33, comma 1).
Il profilo assicurativo
In questi casi l’unica azione efficace rimane quindi la stipula di un’adeguata polizza assicurativa.
Occorre sottolineare che le polizze di assicurazione dei beni, normalmente adottate dalle scuole, non tutelano gli animali da allevamento.
In questi casi è necessario stipulare una specifica polizza per i rischi zootecnici. La polizza, nel dettaglio, tutela la gestione della normale attività d’allevamento.
La copertura oltre alla morte degli animali, comprende anche le cause ordinarie e straordinarie come le malattie epizootiche.
Con una cifra contenuta, la perdita dell’animale, lo smaltimento della carcassa, il blocco della stalla e il divieto di vendita dei prodotti derivati dall’allevamento possono essere assicurati, limitando la perdita economica e l’interruzione dell’attività didattica.
Se vuoi avere maggiori informazioni in relazione alle polizze per l’assicurazione dei beni zootecnici della scuola, contattaci qui.